Presentazione

"Bisogna dunque seguire ciò che è comune. Ma pur essendo questo discorso comune, la mag­gior parte degli uomini vivono come se avessero una loro propria e particolare saggezza [DK 22, B 2]".

Il pensiero è di Eraclito, ed indica l'importanza del pubblico, della dimensione comune ed aperta quale dimensione indispensabile all'essere umano. Senza questa dimensione si è come dormienti, axynetoi, privi di connessioni ed incapaci di ascolto. Le scienze umane studiano l'essere umano senza mai trascurare questa dimensione comune che ci costituisce. Lo stesso studio dell'individuo non può prescindere dalle numerose connessioni che lo legano agli altri ed al mondo, dal suo costitutivo essere-in-relazione, da cui dipendono felicità e infelicità, sofferenza e gioia, realizzazione e depressione.

Tra i compiti principali delle scienze umane c'è quello, appunto, di costituire questo discorso comune, di rendere possibile la comprensione, l'esistenza di un mondo di tutti, di uno spazio comune aperto alla comprensione reciproca. Una esigenza pressante nella società globalizzata e pluriculturale, nella quale cresce la tentazione di chiudersi in mondi propri, di rinunciare alla possibilità stessa di un mondo comune per rivendicare le proprie pretese identità.

Discorso Comune è un sito dedicato alla divulgazione delle scienze umane che intende unire il rigore nella documentazione alla semplicità del linguaggio. Nasce dalla convinzione che le scienze umane possano offrire un contributo forse modesto, ma reale, al superamento del pregiudizio, ad una comprensione meno distorta dei fenomeni sociali, alla intesa tra le culture, al rispetto della diversità, all'analisi di sé stessi, alla individuazione delle radici della violenza. Insomma, alla costruzione di un mondo migliore.